Bella domanda!
La gente mente! Questo è il cuore della faccenda.
Ci sono ricercatori che mentono, sbagliano, sopravvalutano e sottovalutano, dando troppa importanza alla ricerca sugli animali o dandone troppo poca alle promesse dei metodi alternativi.
Però si arrendono alle evidenze quando queste diventano palesi. È così che tutti i metodi alternativi esistenti e di provata efficacia sono diventati obbligatori e complementari nella ricerca.
I fatti hanno sempre il sopravvento sulle opinioni.
Tra gli animalisti il discorso è diverso. Gli animalisti mentono perché ignorano i fatti. Li ignorano per semplice ignoranza o, spesso, per scelta.
Questa pagina nasce per offrire delle informazioni più precise sul rapporto ricerca/animali/metodi alternativi.
Mettiamo subito bene in chiaro che la questione non è sulla scelta dei due metodi (SA o alternative), perché il futuro vedrà, fortunatamente, un uso degli animali sempre minore, in favore delle nuove tecnologie che li potranno, piano piano, sostituire.
Lo scopo della pagina è di dimostrare che la sperimentazione animale è semplicemente una necessità, e non uno strumento di tortura scelto per soddisfare dei sadici assassini e, per fare questo, vengono adottate due strategie. La prima è la raccolta delle dichiarazioni dei più importanti produttori di metodi alternativi, e la seconda è lo sbugiardamento delle menzogne animaliste e dei metodi da loro usati per diffondere tali bugie.